La Grande Festa della Natività, presentata nel mondo dei francobolli, può essere trovata nell'emissione filatelica di Natale 2024 che Romfilatelia introdurrà in circolazione venerdì 22 novembre di quest'anno. È composta da due francobolli, un foglietto ricordo perforato, una busta primo giorno e una speciale cartella filatelica creata in una tiratura limitata.
Più di due millenni fa, vicino alla città di Davide, conosciuta come Betlemme, i pastori che pascolavano i loro greggi ricevettero una visita inaspettata da un angelo che parlò loro, dicendo: "Oggi nella città di Davide vi è nato un Salvatore; egli è il Messia, il Signore. Questo vi sarà il segno: troverete un bambino avvolto in fasce e adagiato in una mangiatoia". (Luca 2:11-12).
Negli scritti degli evangelisti, la data di nascita di Gesù non è specificata sul calendario, ma per consenso, questa grande festa cristiana si celebra il 25 dicembre (secondo il calendario gregoriano) o il 7 gennaio (secondo il calendario giuliano).
Conosciuta anche come Natale, la festa è diventata ampiamente riconosciuta come una festa sia religiosa che laica, adottata come la "festa dei doni". È una celebrazione di gioia, cuori aperti e un giorno che sembra unire tutti i tempi. Quando nevica il giorno di Natale, si dice che "nevichi con perdono". Le persone credono che se lo spirito del Natale fosse mantenuto vivo tutto l'anno, ci sarebbero pace e tranquillità.
I francobolli di questa emissione filatelica raffigurano in immagini la Natività del Signore: il simbolo della Sacra Famiglia e il Bambino nella mangiatoia (francobollo con valore nominale di 4 Lei) e l'atmosfera biblica della Natività (francobollo con valore nominale di 13 Lei), che riproduce un'opera del miniaturista Picu Pătruț. Questa scena è descritta poeticamente da George Coșbuc: "Come Cristo nacque al freddo, / Nell'umile mangiatoia / Come il bue soffiò su di Lui / Per tenerlo al caldo. / Come i pastori del gregge / Arrivarono alla Sua mangiatoia / E gli angeli cantarono dal cielo, / Con i fiori di melo in mano". Il francobollo del foglietto ricordo (del valore nominale di 33 Lei) riproduce una miniatura creata dallo stesso Picu Pătruț, canonizzato come santo nel 1948. La scena, nota come Adorazione dei Magi, raffigura tre figure, popolarmente note come i "tre saggi dall'Oriente", che giunsero (guidati da una Stella) per portare doni regali: oro, mirra e incenso. Il significato dei doni: oro (simbolo del futuro Re di tutti i cristiani), incenso (rappresentante il ruolo di Gesù come Sommo Sacerdote, che svolgeva eterni doveri sacerdotali) e mirra (utilizzata nell'imbalsamazione, come simbolo di vita eterna).
La busta primo giorno presenta nella sua grafica un'immagine simbolica della Natività: la Sacra Famiglia e la mangiatoia con il bambino.
In occasione del Natale, possa la coppa della vita essere colma di ricche ed eterne benedizioni, insieme all'apertura di un percorso in cui scoprire concordia, armonia e pace lungo il cammino!
La cartella filatelica è creata in una tiratura limitata di 261 copie ed è dotata di un blocco filatelico da collezione contenente i due francobolli non perforati della serie e il foglietto ricordo non perforato dell'emissione di Natale 2024 realizzati con uno speciale processo tipografico (laminazione, stampa policroma e vernice selettiva). Il blocco filatelico e il foglietto ricordo sono numerati da 001 a 261.
Romfilatelia ringrazia i rappresentanti del Museo nazionale del contadino romeno per il supporto documentale concesso allo sviluppo di questa emissione di francobolli.