La Posta di Natale

Slovak Post organizza la posta di Natale dal 1999. È un progetto unico e molto popolare che si concentra su bambini e famiglie, unione e tradizione. Nel corso dei 25 anni di posta di Natale, sono stati ricevuti più di 2.350.000 desideri da bambini di tutto il mondo all'indirizzo "999 99 Ježiško" nel comune di Rajecká Lesná, dove si trova la cassetta postale. Sebbene l'anno scorso la maggior parte delle lettere e cartoline indirizzate a Gesù Bambino provenissero dalla Slovacchia, ha ricevuto posta anche da bambini di Taiwan, Repubblica Ceca, Cina, Germania, Gran Bretagna e molti altri paesi. Tutti quei bambini che includono il loro indirizzo di corrispondenza riceveranno una risposta dagli assistenti di Gesù Bambino più un piccolo regalo. Non solo rispondono in slovacco, ma anche in inglese e Braille.

Ogni anno Slovak Post premia un bambino che dedica un disegno eccezionale a Gesù Bambino e la sua opera d'arte diventa il motivo del francobollo natalizio dell'anno successivo. Il francobollo occasionale di quest'anno, della serie Christmas Mail, è stato ispirato da "Snowman" disegnato da Hana Neumannová di Komárno. Il motivo sulla FDC era basato su "Winter Town", un tema creato da Tomáš Varmus di Bardejov e il timbro postale di Natale FDC è stato ispirato da "Snowman with a Present" di Filip Šmehýl di Považská Bystrica. Il design grafico per l'opera d'arte è stato finalizzato dal pittore Vladislav Rostoka. Come parte di uno sforzo per aumentare la popolarità del progetto Christmas Mail tra gli alunni delle scuole primarie, Slovak Post ha anche preparato una serie di timbri postali occasionali, creati da disegni di bambini, per l'apertura dell'ufficio postale di Natale a Rajecká Lesná. Il primo è un timbro postale occasionale con il motivo dell'albero di Natale per l'inaugurazione dell'emissione di francobolli di quest'anno e una serie di quattro timbri dell'Avvento con una corona dell'Avvento, creati dal grafico Adrian Ferda sulla base delle immagini degli alunni della scuola elementare e materna J. A. Comenius di Bratislava.