Il Mar Caspio ospita un numero significativo di piattaforme petrolifere offshore, in particolare nelle acque controllate dall'Azerbaigian. Queste piattaforme sono fondamentali per il settore petrolifero e del gas del paese e hanno una lunga storia che risale all'epoca sovietica.
La prima piattaforma petrolifera offshore al mondo, Neft Daşları (Rocce Petrolifere), è stata costruita qui nel 1949, stabilendo un precedente globale per le trivellazioni offshore. Oggi, le principali piattaforme petrolifere dell'Azerbaigian includono campi come Azeri-Chirag-Gunashli (ACG), uno dei più grandi giacimenti petroliferi offshore del Caspio, e Shah Deniz, noto per la produzione di gas naturale.
Queste piattaforme estraggono petrolio e gas dal fondale del Mar Caspio, spesso in ambienti difficili, e sono cruciali per l'economia dell'Azerbaigian, fornendo energia a livello nazionale e per l'esportazione sui mercati internazionali. Lo sviluppo di oleodotti come il Baku-Tbilisi-Ceyhan (BTC) assicura il trasporto del petrolio del Caspio verso i mercati globali. Oggi, le piattaforme petrolifere del Caspio continuano a essere un fattore chiave per la sicurezza energetica della regione e l'approvvigionamento globale di petrolio.