L'alpinismo organizzato in Croazia iniziò nel 1874 quando la Società alpinistica croata (HPD) fu fondata a Zagabria con l'obiettivo di esplorare le regioni montuose della Croazia fino ad allora sconosciute. Con la fondazione dell'HPD il 15 ottobre 1874, i croati furono tra le prime nazioni al mondo ad avere una propria organizzazione alpinistica. All'inizio, l'HPD era dominata da naturalisti e altri ricercatori, molti dei quali furono anche fondatori dell'Accademia, dell'Università di Zagabria e iniziatori di importanti eventi scientifici, culturali e sociali. Nel 1898, la rivista Hrvatski planinar iniziò la sua pubblicazione e viene ancora pubblicata oggi come una delle più antiche riviste in Croazia e allo stesso tempo una delle più antiche riviste di alpinismo al mondo.
Nei 150 anni di storia dell'alpinismo croato, le spedizioni alpinistiche su tutte le alte montagne del mondo sono particolarmente significative, comprese le spedizioni di successo sulle vette più alte del mondo. Gli alpinisti croati hanno realizzato una serie di ascensioni di successo su vette di oltre 8.000 metri, tra cui le ascensioni sulla vetta più alta del mondo, il Monte Everest (8.848 m) e hanno anche scalato le rocce più impegnative di tutti i continenti. L'attività speleologica ha una lunga tradizione e numerosi successi significativi a livello mondiale che sono la base di molte ricerche scientifiche e applicate. Nel 1950, l'Associazione alpinistica croata fondò il Servizio di soccorso alpino croato. La comunità alpinistica oggi è composta da 341 associazioni alpinistiche con oltre 40.000 membri, uniti nell'Associazione alpinistica croata (HPS). L'associazione è una delle più grandi associazioni sportive in Croazia e la più grande organizzazione non governativa che si occupa di protezione della natura. Oggi, gli alpinisti croati si prendono cura attivamente di oltre 6.000 chilometri di sentieri escursionistici e 160 rifugi, case e rifugi di montagna. Il francobollo emesso in occasione del 150° anniversario dell'alpinismo organizzato in Croazia raffigura il monte Klek, che occupa un posto speciale nella storia dell'alpinismo croato, non solo per la sua notorietà e bellezza, ma anche perché qui è iniziato lo sviluppo dell'alpinismo organizzato nel 1874.
