Motovun (italiano: Montona) – un gioiello dell'entroterra istriano
Sopra la valle del fiume più lungo dell'Istria, il fiume Quieto (italiano: Quieto), ad un'altitudine di 277 metri, si trova la città medievale istriana più famosa e attraente, Montona. Il suo panorama mozzafiato, circondato dal verde e dai vigneti, è uno dei simboli più famosi dell'entroterra istriano.
Lo skyline di Montona, menzionato per la prima volta nelle fonti scritte nell'804, è dominato dalle possenti mura della città e dal campanile romanico e gotico alto 27 metri con corona seghettata del XIII secolo. Una passeggiata attraverso le affascinanti strade e piazze di pietra di Montona è come una passeggiata nel tempo. Montona è una città piena di monumenti culturali di vari regni che ha vissuto nel corso della storia. Fu particolarmente segnato dal periodo della dominazione veneziana, come testimoniano i 13 leoni veneziani in pietra che si possono osservare in tutto il nucleo storico cittadino. Nel centro storico di Montona si trovano 26 monumenti culturali protetti. Pertanto il complesso storico e culturale di Montona detiene lo status di bene culturale protetto e si trova nella lista provvisoria dei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Montona è una città con una storia incredibilmente varia e colorata. Qui è nato e cresciuto il pioniere della stampa musicale, Andrea Antico. Qui visse e lavorò l'inventore dell'elica marina, Josef Ressel, e qui trascorse la sua infanzia Mario Andretti, uno dei più grandi piloti da corsa della storia.
Montona è orgogliosa della sua enogastronomia: vini di alta qualità abbinati a piatti tradizionali istriani e specialità con tartufo fresco della foresta di Montona, il più grande sito di tartufo bianco unico al mondo. Nel 1999 nel bosco di Montona è stato ritrovato il più grande esemplare di tartufo bianco (dal latino: Tuber Magnatum Pico), il tartufo più pregiato del mondo, con un peso di 1,31 kg. È stato registrato nel Guinness dei primati.
In cima a Montona si trova la piazza principale di Motovun, orgogliosamente chiamata Piazza Andrea Antico, in onore del pioniere della stampa musicale, nato a Montona alla fine del XV secolo. Andrea Antico da Montona (Andrija Motovunjanin) è stato un editore musicale, stampatore, compilatore di antologie, trascrittore di intavolature e compositore, che si è costruito la reputazione a Roma e Venezia. In onore del suo contributo Montona gli ha intitolato la piazza principale. A lui è intitolata anche la tipografia cittadina medievale “Antico”, situata sull'omonima piazza. Offre la produzione unica di souvenir autentici utilizzando la tecnica tradizionale della stampa manuale su una replica della pressa medievale di Gutenberg, con la possibilità per i visitatori di scegliere i propri motivi e accompagnare i messaggi personali per ricordare la giornata trascorsa a Montona.
La piazza principale di Montona si trova nel cuore del centro storico di Montona ed è piena di tesori del patrimonio architettonico. Particolarmente imponente è il campanile del XIII secolo situato accanto alla chiesa parrocchiale di Santo Stefano Martire del XVII secolo. Fu costruito secondo i progetti del famoso architetto veneziano Andrea Palladio. Nella piazza centrale della città si trova anche il palazzo comunale romanico del XIII secolo. Si tratta dell'edificio secolare più grande dell'Istria di quel periodo, nonché dell'ex palazzo della famiglia Polesini del XVI secolo, oggi boutique hotel “Kaštel”.
Sotto la piazza principale c'è una grande cisterna e su ogni lato della piazza ci sono dei pozzi, uno del XV secolo e uno del XIV secolo. Qui si trova il leone veneziano più antico di Montona del 1332. La piazza principale è anche il palcoscenico più bello per la maggior parte degli eventi pubblici a Montona.
Ente per il turismo di Montona