Il 31 agosto 2024, dopo esattamente 100 anni, si ripeterà un vero evento aerofilatelico: il volo di un aeropostale da La Caquerelle (JU) a Losanna.
All’inizio del XX secolo la novità assoluta rappresentata dagli aerei cambiò radicalmente il trasporto di merci e passeggeri, come anche il servizio postale. Iniziò così un nuovo capitolo anche per l’aerofilatelia: la febbre del collezionismo di francobolli o vignette della posta aerea si diffuse intorno al globo.
Dal Giura al resto del mondo
Per questo nell’estate 1924 c’era un vivo interesse per assistere al primo volo di un’aeropostale da La Caquerelle, nel Giura, a Losanna. Secondo un resoconto di una testata regionale dell’e- poca si stima che accorsero a La Caquerelle circa 15’000 curiosi. Il carico di questo volo speciale consisteva in più di 20'000 lettere e cartoline postali. Tuttavia, per motivi di sicurezza l’aeroplano, un Rumpler CH 79, non poté atterrare sul posto. Per questo la corrispondenza fu trasportata in automobile a Delémont, dove alle ore 16 la posta aerea la prelevò, sorvolò La Caquerelle e infine atterrò a Losanna. Da lì il carico proseguì fino agli indirizzi dei destinatari.
«Chi voleva conservare quegli esemplari preziosi spedì la posta al proprio indirizzo, altri inviarono un saluto ai loro amici all’e- stero. In teoria gli invii potevano viaggiare in qualsiasi parte del mondo: era questa la cosa affascinante», spiega Roland Herzog, membro dell’Associazione degli aerofilatelici svizzeri. Il riven-ditore di francobolli è venuto a conoscenza del volo speciale del 1924 grazie al collezionista Jean-Luc Meusy e così i due hanno deciso, insieme a un comitato, di organizzare un evento celebrativo: «Con questo volo commemorativo vorremmo far rivivere questo momento speciale per la filatelia esattamente 100 anni dopo». Anche questa volta partecipa all’evento l’associazione filatelica di Delémont, che aveva già organizzato il primo volo.