In occasione della più grande celebrazione della cristianità, la Resurrezione di Gesù Cristo, Romfilatelia metterà in circolazione venerdì 5 aprile di quest'anno l'emissione della Santa Pasqua 2024, composta da due francobolli, un foglietto ricordo dentellato, una Busta Primo Giorno e uno speciale album filatelico.
La “festa delle feste” porta all'umanità la speranza della salvezza e della vita eterna, attraverso il sacrificio di Gesù. La risurrezione, secondo padre Arsenie Boca, “è l'unico miracolo che si mostra a tutti, credenti e non credenti”.
In una meditazione sul tema della Quaresima, il Beato Padre Patriarca Daniele ha detto: “Per poter portare la Croce di tante prove e santificare l’aiuto di Cristo Crocifisso e Risorto, è necessario rafforzarsi nella fede, accrescere la preghiera, per essere per gli altri un Simone di Cirene, che aiutò Gesù a portare la sua Croce sulla via del Calvario. Come i fedeli che hanno portato volentieri la croce nel digiuno ricevono la luce, la gioia e la benedizione della Santa Pasqua, così anche coloro che alleviano le sofferenze dei loro simili, attraverso la preghiera e le parole di incoraggiamento, attraverso le buone azioni e la dedizione, sentiranno la luce e gioia della risurrezione di Cristo nei loro cuori e della Sua benedizione nelle loro vite e nelle loro case”.
Le icone riprodotte sui francobolli e sul foglietto filatelico presentano tre importanti sequenze del periodo denominato “Settimana Santa”: Ingresso trionfale in Gerusalemme (il francobollo dal valore nominale di Lei 4), icona della Domenica delle Palme, in cui Viene presentata l'accoglienza di Gesù con tutti gli onori come Re portando nelle mani rami di palma. Il Signore entrò nella città seduto su un asino; La Crocifissione (il francobollo con valore nominale di Lei 33 all'interno del foglietto filatelico), icona del sacrificio estremo, in cui si concentra tutto il tragismo del Calvario del Salvatore.
La Resurrezione (il francobollo con valore nominale di Lei 13), icona della Celebrazione pasquale, riproduce l'immagine della vittoria sulla morte rappresentando Gesù nella mandorla (aureola a mandorla), che calpesta le porte dell'inferno e resuscita Adamo e Eva dalla tomba.
Le icone appartengono alla collezione del tricentenario Monastero di Stavropoleos, fondato dall'archimandrita Ioannichie nel 1724, dedicato ai Santi Arcangeli e a Sant'Atanasio il Grande.
Il Monastero di Stavropoleos visse un periodo fiorente di oltre un secolo e, dopo la partenza dei monaci greci, passò sotto la cura della Commissione per i Monumenti Storici, avviando un ampio processo di restauro. La chiesa fu consolidata, l'affresco restaurato, la torre fu ricostruita e fu costruito un nuovo recinto, secondo il progetto dell'architetto Ion Mincu. Fu riaperta, come chiesa crismale, il 6 dicembre 1940, e nei locali della struttura fu allestito un laboratorio per il restauro degli oggetti sacri.
Dopo il 1989, i nuovi lavori di restauro, eseguiti tra il 1996 e il 2003, hanno restituito la bellezza e l'originalità della chiesa e dei locali, che ne fanno uno dei punti di riferimento nella mappa culturale e spirituale della Capitale. Grazie alle cure di padre Iustin Marchiș, il monumento fu restaurato e la vita liturgica e comunitaria rinacque, dopo gli anni difficili del comunismo. Nel 2008 il monastero è stato riaperto con una comunità di monache. Ora, nelle stanze della struttura, sono allestite una collezione, una biblioteca e una sala comunitaria, con icone, libri antichi e oggetti d'arte, che capitalizzano il passato e i 300 anni di storia della ktetory di Bucarest.
Il team di Romfilatelia vi augura Feste Illuminate, insieme ai vostri cari!
Cristo è risorto!
L'album filatelico, emesso in tiratura limitata di 187 esemplari, riunisce, in un'originale presentazione grafica, il foglietto ricordo non perforato dell'emissione e due blocchi filatelici da collezione, sui quali sono riprodotti elementi grafici in lamina d'oro, un blocco essendo dotato del simbolo due francobolli dentellati della serie ed uno corredato dei due francobolli dentellati della serie in associazione alla riproduzione di un'incisione realizzata dal famoso artista plastico Ottaviano Ion Penda. Il foglietto ricordo non dentellato e i due blocchi filatelici sono numerati da 001 a 187. Le icone riprodotte sui francobolli dell'emissione di Pasqua 2024 fanno parte della collezione del Monastero Stavropoleos di Bucarest.
Romfilatelia ringrazia Sua Beatitudine Padre Patriarca Daniel, per la benedizione concessa, e la Reverendissima Madre Badessa del Monastero di Stavropoleos, Stavrophore Mihaela Luchian, per il sostegno dato nella documentazione e nello sviluppo di questa emissione di francobolli.
